LaRecherche.it
Scrivi un commento
al testo di Rosetta Sacchi
|
|||
Discreto lo sguardo si posa per l’ultima volta su ciò che hai amato: le opere i pensieri i segreti dell’anima tua ora fiaccata ed il verbo solo per dare spessore al silenzio compagno di sempre. Rimembranze nel cuore di chi ha saputo comprendere il tuo essere libero fino alla soglia d’un vivere nuovo. Otri gonfie di vento hanno ingrigito il cielo di maldicenze e in cento volti t’hanno dipinto ma un rapido sguardo è bastato per capire che là tu non c’eri.
Si può far tacere la propria vita ma non la propria morte
|
|